Le CONOSCENZE le trovate anche nelle lezioni di qualsiasi percorso di educazione cinofila, ma se queste sono dettagliate quanto basta rubano troppo spazio alla pratica con il cane.
In caso contrario, sono sporadiche e poco esaustive.
Il LINGUAGGIO e l’etogramma sono argomenti da approfondire e fare propri se si vuole capire e farsi capire dal proprio cane. Spesso conosciamo l’azione da compiere, ma non il perché. Spesso intuiamo cosa il cane comunica e il suo stato emotivo, ma mai lo cogliamo nel profondo.
L’AMBIENTE è composto da tante cose, membri della famiglia, spazio domestico, contesto urbano, incontri con altri cani o altri animali, interazioni con persone.
Non puoi immaginare quanto spesso nell’ambiente risieda la causa del vostro problema, senza che voi lo sappiate o ne siate i diretti responsabili.
Ma spesso scoprirlo e apportare piccole modifiche può fare la differenza.
L’ATTIVITÀ è spesso un elemento trascurato o sottostimato, ma l’attività è un punto cardine. E spesso non è importante la quantità, ma la qualità. Conoscere l’attività giusta in base al tuo cane non è una cosa da lasciare al caso.
L’ALLENAMENTO GUIDATO. Ogni volta che si intraprende un cambiamento, l’errore è il nostro più grande alleato, ci indica la strada sbagliata e il momento giusto per invertire la rotta. Gli ostacoli sono altrettanto importanti, ci spingono a metterci in gioco tirando fuori risorse che non sapevamo di avere.
Ma, quando entra in gioco il lavoro su se stessi e la componente emotiva, non è sempre semplice riconoscere errori e ostacoli, per questo essere guidati e affiancati diventa importante.