Capitolo I
Bisogna proprio che io la nostra storia la scriva sai Blu?
Altrimenti si corre il rischio che qualcosa sfugga dalla mia memoria, quei particolari che appartengono ad ogni storia e la rendono unica, e sarebbe un bel guaio questo!
E mentre mi perdo in questi pensieri arriva lui, coda in movimento, espressione curiosa, una strusciata sulle gambe, e due occhi arancio terrosi che mi parlano… “Diciii? Dici che certe cose proprio non si scordano?” Okay, ormai ho imparato a fidarmi, me lo hai insegnato tu.
Già, se chiudo gli occhi e ti rivedo quel giorno, con la bandana al collo e l’andatura incerta, mi sembra ieri, tutto è nitido e vivace, esattamente come il tuo sguardo, ma sai che hai proprio ragione, mio saggio cane filosofo!
E comunque sono altrettanto certa che ci penseresti tu alla mia memoria, nei tuoi momenti di esuberante energia vitale mi ricordi sempre quanto sia importante mantenere una prospettiva positiva e fiduciosa sul domani… “Che non si sa mai, magari incontro quella giusta, che mi prende e mi porta con se’ per il resto della vita”.
E tu con questa tua tenacia positiva ce l’hai fatta, adesso chi ti molla più!
Da quel giorno tu la vita me l’hai capovolta, o forse sarebbe più completo dire CapoSconvolta cioè capovolta e sconvolta insieme, insegnandomi a non abbandonare i miei sogni di bambina e a trasformarli nel mio presente….
Mio tenace ed insostituibile Amico, con te ho imparato a riconoscere la felicità e a tenerla stretta!
Alessia Scazzuso